Nel 1961 aiuta Galep [Aurelio Galleppini] e Francesco Gamba nell'inchiostrazione delle strisce dell'avventura di Tex con Mano Gialla, su testo di Gianluigi Bonelli. Nel 1962, per l'Editoriale Corno, sostituisce progressivamente Paolo Piffarerio nel disegno delle avventure fantascientifiche di Atomik, scritte da Esselle [Luciano Secchi], e nella progettazione e realizzazione delle copertine delle testate western Kansas Kid e Maschera Nera. Nel 1964 disegna anche i numeri 2 e 4 di Kriminal, su testi di Bunker [Luciano Secchi]. Dall'editore Sergio Bonelli viene incaricato della art direction della testata Zagor e collabora anche scrivendo per Il piccolo ranger. Negli anni Settanta comincia a lavorare anche per il settimanale Il Giornalino, dove esordisce con il personaggio Mascheruomo (testi e disegni, un'umoristica parodia del fumetto nero). Abile e preciso nel suo lavoro, è stimato come grafico, sceneggiatore, letterista, inchiostratore, senza tuttavia riuscire a raggiungere una vera realizzazione e un'identità di autore alla quale aspira, nascondendo l'insoddisfazione e una crescente depressione dietro l'autoironia. Il suo ultimo gesto coglie così di sorpresa colleghi e amici. Si toglie la vita a Milano (Italia) a 39 anni, il 25 febbraio 1981.
|