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Scrive Fossati nella sua introduzione alla "Carl Barks Guide" (Libreria dell'immagine-Comic Art, Milano, 1992):

Noto come l'"uomo dei paperi" per aver creato personaggi indimenticabili come Paperon de' Paperoni, Gastone, Archimede, Rockerduck, i Bassotti e Amelia, oltre che per aver trasformato Paperino in un vero e proprio eroe-antieroe a tutto tondo, Carl Barks č stato a lungo un perfetto sconosciuto. "Molti – ha detto, con grande modestia, nel corso di un'intervista – lo ritengono ingiusto. Comunque era una di quelle situazioni in cui se io fossi stato popolare e avessi ricevuto un mucchio di posta dagli ammiratori non avrei avuto tempo per scrivere le storie, le avrei realizzate peggio e avrei cominciato a pensare di essere troppo bravo e avrei perciò prodotto delle brutte storie".

Barks ha realizzato quasi settecento storie disneyane a fumetti, in gran parte pubblicate in Italia da Topolino e dalle altre testate dell'editore Mondadori. In tempi pių recenti hanno goduto di buone riedizioni cronologiche in volumi, sia in inglese sia in italiano (non autorizzata), poi in albi a tiratura molto ridotta (ANAF), fino a raggiungere il grande pubblico con la testata Zio Paperone.
Il volume di Franco Fossati, dopo una "falsa partenza" (una prima parte, pubblicata da Epierre, era stata bloccata dalla Disney e mandata al macero dall'editore) vede la luce nel 1992.
Qui per la prima volta tutte le storie sono elencate anno per anno, e la numerazione progressiva tiene conto della loro prima apparizione sulle testate statunitensi. Il titolo italiano è di regola quello attribuito dalla Mondadori (e, salvo rare eccezioni, mantenuto in tutte le successive ristampe). Quando, soprattutto nel caso di tavole singole, non esiste un titolo, Fossati ne attribuisce uno di sua invenzione (scritto tra parentesi). Segue l'indicazione delle successive ristampe italiane (con eventuali variazioni di titolo), un riassunto ed eventuali note e curiosità. Fossati prende in considerazione le testate italiane della Mondadori e della Disney, l'edizione "non autorizzata" in volumi e l'edizione dell'Associazione nazionale amici del fumetto pubblicata nella prima metà degli anni Ottanta.
Il metodo adottato da Fossati ha fatto scuola anche per imprese di catalogazione successive, e come guida barksiana conserva la sua validità. Il volume (alcune copie sono ancora disponibili al momento in cui questa pagina web viene scritta) ha un'introduzione di Franco Fossati, è ampiamente illustrato e corredato da indici e appendici (tra l'altro un indice analitico ragionato fondamentale, per esempio, per ritrovare tutte le storie con Amelia o con Babbo Natale, tutti i mestieri e tutti gli hobby di Paperino o tutte le allergie di Zio Paperone) e ha avuto l'approvazione della Disney Italia.
La guida è stata ripubblicata a puntate su Zio Paperone.

Stiamo procedendo all'aggiornamento dei dati alla fine del 2003, per esempio con l'aggiunta dei "remake" e delle ristampe di Zio Paperone successive al 1992, e ad alcune correzioni. Per questa revisione ringraziamo soprattutto il giornalista Antonio Sassu, vecchio amico e prezioso collaboratore della Fondazione.

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