Luigi GARONZI	1921

Luigi Garonzi

Nasce nel 1921. Esordisce come illustratore di fantascienza nella seconda metà degli anni Cinquanta: Giorgio Monicelli, direttore per Mondadori della rivista Urania, gli affida la realizzazione della copertina de "L'universo fantasma" di Adrien Sobra (n. 153 del 6 giugno 1957) e, contemporaneamente, come direttore - sotto lo pseudonimo Tom Arno - della nuova rivista "I romanzi del Cosmo" per l'editore Ponzoni, quella del n. 1 "Piattaforma spaziale" (giugno 1957).
Da questo momento lavora quasi esclusivamente per "I romanzi del Cosmo" e dipingerà le copertine di 202 numeri, fino al 1967, con un ritmo produttivo impressionante e spesso notevoli risultati, traendo spunto da fotografie e talvolta "ispirandosi" a opere di colleghi statunitensi, primo tra tutti Chesley Bonestell.
Dipinge comunque anche altre otto copertine di Urania e partecipa con altri illustratori alla realizzazione de "La storia del nostro amico satellite" di Guido Martina (Mondadori, 1959; pubblicato in Francia da Hachette).
Realizza graficamente, per Sadea/Della Volpe, la "Storia del Fascismo" (1964) e "La Seconda guerra mondiale" (1965), opere dirette da Enzo Biagi.