Nino BertolettiNasce a Roma (Italia) il 28 ottobre 1889. Studia ragioneria con la prospettiva di entrare nell'attività di pellicceria industriale del padre, ma dopo il diploma sceglie la strada dell'arte, attratto dalla pittura fin dall'adolescenza, anche senza un'adeguata preparazione accademica. Conosce vari autori modernisti e collabora con la loro rivista La casa realizzando illustrazioni in bianco e nero (1909-1910). Tra i fondatori del periodico c'è Duilio Cambellotti, con Umberto Bottazzi e Vittorio Grassi, e conosce anche Aleardo Terzi, un ambiente dove grafica, pittura e fumetto hanno pari dignità.Mentre esordisce all'Esposizione nazionale di Belle Arti di Rimini, nel 1909, disegna la copertina "pupazzettosa" del volumetto "Innanzi al pretore" di Aldo Chierici, edito a Roma dalla Casa editrice G. Scotti. A Roma nel 1910 espone un paesaggio alla mostra della Società degli amatori e cultori di belle arti. Nel 1912 espone alla Mostra d'arte giovanile di Napoli, partecipando tra il 1913 e il 1916 alle esposizioni della Secessione romana. Nel 1915 si sposa con Pasquarosa Marcelli, prima modella poi pittrice molto apprezzata. Negli stessi anni collabora con Tomaso Monicelli e Arnoldo Mondadori illustrando numerosi titoli della collana di libri per bambini "Bibliotechina de La lampada" (casa editrice La Scolastica, Roma e Ostiglia). Continua a dipingere e stringe amicizia con protagonisti della cultura di quegli anni come Luigi Pirandello (che dal 1916 al 1933 ospiterà la coppia in un'abitazione studio di sua proprietà, a Roma in via Bosio 15), ma non ama partecipare alle mostre, riservando a poche la sua presenza, come la seconda Biennale romana (1923) e la prima Mostra del Novecento italiano (1926); partecipa alle Sindacali e alle Biennali di Venezia, con una personale alla seconda Quadriennale (1935). La loro casa è frequentata da Sergio Tofano, Silvio D'Amico, Margherita Sarfatti, Giorgio de Chirico (conosciuto a Parigi nel 1929), Francesco Trombadori, Antonio Baldini, Giovanni Papini, Massimo Bontempelli, Corrado Alvaro, Giuseppe Ungaretti, Alberto Moravia... Muore a Roma (Italia) il 24 gennaio 1971. | ||
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