Giuseppe NERBINI 18xx-1934

Giuseppe Nerbini

Edicolante, giornalista, distributore di giornali (ancora nel 1898, come ricorda Formìggini), ma già nel 1897 si lancia nell'impresa editoriale con il suo primo libro, "La redenzione della donna nel socialismo" di Jules Destrée, cui fanno seguito lo "Statuto" del partito socialista (1899), l'"Almanacco socialista del 1900", "Cinquant'anni di socialismo in Italia" di Alfredo Angiolini (1900) e "Il canzoniere dei socialisti" di Maria Cabrini (1900).
Pubblica "Canti sociali" di Diego Garoglio, "Cinquant'anni di socialismo in Italia" di Alfredo Angiolini, opere di Leone Tolstoi ("La radice del male", "Conquistate la Terra", "Dopo la scomunica", "Allo Czar", "I racconti del buon vecchio"), "Il capitale" di Carlo Marx volgarizzato per gli operai da Ettore Fabietti, "Storia del lavoro umano".
Il socialista Edmondo De Amicis non può quindi mancare nel suo catalogo, con "Il denaro degli altri" e "Lotte civili" (1899), e si aggiunge anche Paolo Valera con "L'assassinio Notarbartolo o le gesta della mafia" (1899, romanzo-inchiesta sull'omicidio politico nel 1893 di un notabile palermitano, primo caso di "cadavere eccellente"; illustrazioni del pittore G. Crotta; dispense da 5 centesimi).
Oltre a Sue, Hugo, Dumas e Balzac, tuttavia, crea anche la popolare "Biblioteca galante illustrata" che ospita testi come il "Decameron" di Boccaccio e "La mandragola" di Machiavelli. Scelte di testi e illustrazioni ardite gli causano quindi sequestri e perquisizioni, e questa produzione non è gradita neppure dal Partito Socialista Italiano, che teme per la propria immagine e nel 1908 gli toglie la stampa dell'Avanti!: è il colpo di grazia finanziario che lo porta al fallimento nel 1914.
Il figlio Mario, fascista convinto, influisce sul cambiamento di identità politica della casa editrice, che si dedica definitivamente all'edizione di riviste popolari umoristiche (come La sigaretta) e satiriche (come il 420) e di periodici per ragazzi.
La nascita di Topolino
Nella storica sede fiorentina di via Faenza 101 viene concepito nel 1932 il primo numero del giornale settimanale Topolino, che vede la luce il 31 dicembre in 30.000 copie: in poco tempo si arriverà a quota 300.000.
Viene commesso un errore veniale nel chiedere l'autorizzazione all'utilizzo del personaggio ai rappresentanti dei diritti cinematografici di Walt Disney, anziché all'agente letterario che ne gestisce i diritti editoriali, il commendator Guglielmo Emanuel, che subito pensa a un atto di pirateria editoriale; l'equivoco viene chiarito e risolto in pochi giorni con la firma del contratto regolare. Nel frattempo la testata continua a uscire, con alcune modifiche, fino al ritorno alla primitiva versione; negli anni recenti - all'oscuro dei particolari dell'episodio - anche gli storici del fumetto hanno erroneamente attribuito all'editore italiano un maldestro tentativo di sfruttare la popolarità del personaggio senza pagare.
Il personaggio disneyano è disegnato e interpretato da autori italiani, prima dell'arrivo delle strisce giornaliere e delle tavole domenicali statunitensi, normalmente destinate ai quotidiani.
La formula adottata da Nerbini è piuttosto originale, anche se utilizza le rime sotto le vignette come da anni fa il Corriere dei piccoli, e apre la strada ad analoghe edizioni in altri Paesi (in Francia, per esempio, il Journal de Mickey vedrà la luce soltanto nel 1934).
La direzione è affidata a Paolo Lorenzini, nipote di Collodi (anzi "Collodi nipote", come firma abitualmente).
Muore prematuramente il 28 gennaio 1934 per malattia, ma anche stroncato dal dolore per la morte violenta di uno dei due figli.
La casa editrice fiorentina sarà diretta dal figlio Mario, che attuerà prima della fine dell'anno il grande progetto, già maturato con il padre, del giornale a fumetti L'avventuroso.

 

PAGINA IN PREPARAZIONE

 

Periodici

Collana "Banditi e briganti celebri" (1909)

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14. Il Passatore - leggendario bandito romagnolo [1°]
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Collana Romantica di Giulio Verne (1909)

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Il giro del mondo in ottanta giorni (ogni fascicolo, c.15)
I figli del capitano Grant (ogni fascicolo, c.15)
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Collana romantica "Le vittime del fanatismo" (1931)

1.
2.
3. Corso Donati
4. Pellegrino Rossi
5.
6. Ugo di Basville
7. Carlo Pisacane
8. Enrico IV
9.
10. Pietro Ramus

"Collana delle grandi figure di Roma antica" (circa 1931)

1. Orazio Coclite e Muzio Scevola
2. Attilio Regolo
3. Scipione l'Africano
4. La madre dei Gracchi
5. Giulio Cesare
6. Augusto
7. Tito
8. Traiano
9. Marco Aurelio
10. Settimio Severo
11. Diocleziano
12. Costantino
13. Teodosio

Collana "Preti Patriottici" (circa 1931)

1. Don Tazzoli, un martire di Belfiore
2. Ugo Bassi, cappellano delle Legioni Garibaldine
3. Don Verità, Fra Pantaleo e Don Riccioli

Collana storica "I roghi" (circa 1931)

1. Girolamo Savonarola
2. Arnaldo da Brescia
3. Giordano Bruno
4. Giovanni Huss (l'eroe e l'apostolo boemo)

"I colossi della Rivoluzione Francese" (circa 1931)

1. Mirabeau
2. Danton
3. Marat
4. Robespierre
5. Desmoulins

Il Romanzo sportivo

1. Il giro infernale
2. Raoul il lottatore
3. L'eroe della maratona
4. Dabize, il campione "routier"
5. Il re del knock-out
6. Il re degli "avants"
7. Il vincitore del gran premio ciclistico
8. La meraviglia del ring
9. Apollo l'uomo più forte del mondo
10. Canivel campione del mondo
11. Manoche "rugbyman"
12. Il "match" truccato
13. Piedalu "coursier"
14. Jean Gallus
15. Il pugillatore negro
16. La "Paris-Roubaix"
17. Frioul il corridore
18. Lo stregone del ring
19. Il campione del Giro
20. Il direttore del velodromo
Opere a dispense e in volume, numeri unici e altro
  • Jules Destrée. "La redenzione della donna nel socialismo" (1897)
  • Paolo Magnaud. "Il buon giudice e il diritto alla vita" (1901)
  • Carlo Marx. "Il capitale" volgarizzato per gli operai da Ettore Fabietti (1902)
  • AA.VV. "La massoneria alla sbarra!" (1905)
  • AA.VV. "I carbonari (1820-21)", Collana "Cospirazioni e battaglie dal 1821 al 1870" (1905)
  • AA.VV. "Il castello di Rubiera e le sue vittime (1822)", Collana "Cospirazioni e battaglie dal 1821 al 1870" (1905)
  • Andrea Giannelli. "Aneddoti ignorati ed importanti", brevi ricordi mazziniani dal 1848 al 1872 (1905)
  • AA.VV. "La massoneria nell'ora presente" (1908)
  • Giuseppe Mazzini. (1909)
  • Max Dupons. "Le martiri del Chiostro"
  • G. Messina. "Il manuale del socialista"
  • "Storia del lavoro umano" (e agli abbonati viene spedito gratis anche lo scritto di Pompeo Ciotti "Maggio sanguinoso")
  • Victor Hugo. "I miserabili" ill. da C. Chiostri
  • Alessandro Manzoni. "I promessi sposi" (1910), ill. Tancredi Scarpelli
  • A. Hugo. "Storia dell'imperatore Napoleone I" (1933)
  • F.D. Guerrazzi. Beatrice Cenci" (....), "romanzo storico" a fascicoli da 16 pp con cop. c.10
  • "Francesco Ferrer", "narrazione completa e documentata dei moti rivoluzionari di Barcellona e degli atti feroci della reazione spagnola", trad. dal francese, c.50, 10 copie L.3
  • "Andrea Costa", "grande ritratto stampato su cartone americano; ultima fotografia eseguita dal cav. Nunes-Vais; somiglianza perfettissima", una copia c.50, 10 copie L.3
  • "Bagliori di Socialismo", "ricordi storici di Andrea Costa; nuova edizione con la narrazione dei moti rivoluzionari del '74; volumetto di 32 pp con l'ultima fotografia dell'illustre estinto", c.15, 10 copie L.1
  • "Gruppo parlamentare socialista" "con le fotografie di tutti i deputati socialisti e allegoria a colori; formato grande", c.50, 10 copie L.3
  • Edgardo Giaccone (compilato da). "Dizionario geografico universale" illustrato.
  • Catalogo a cura di Gianfranco Tortorelli. "Le Edizioni Nerbini (1897-1921)". Inventari e cataloghi toscani 12. Giunta Regionale Toscana / La Nuova Italia Editrice, a cura del Servizio regionale per i beni librari e archivistici, Firenze, prima edizione, marzo 1983.
  • Biblioteca Marucelliana, catalogo a cura di Roberto Maini, Anna Nocentini, Letizia Vecchi, Marta Zangheri. "I fumetti Nerbini della Marucelliana". Contributi di Giulio C. Cuccolini e Leonardo Gori; prefazione di Francesco Sicilia; introduzione di Franca Arduini. Casa Editrice G. Nerbini, Firenze, giugno 1994.
  • Pier Francesco Listri. "Il mondo di Nerbini - un editore nell'Italia unita". Introduzione di Giovanni Spadolini. Nerbini Editore [Casa editrice G. Nerbini snc di Alfonso e Giuliana Pichierri], Firenze, 1993.
  • "Cento anni di Nerbini". Presentazione di Alfonso Pichierri; testi a cura di Alberto Becattini, Gianni Brunoro, Oreste del Buono, Fabio Gadducci, Pier Francesco Listri, Stefano Marzorati, Roberto Davide Papini, Maurizio Sessa, Mirko Tavosanis. Casa Editrice Nerbini, Firenze, senza data [1997].