Maria Luisa UggettiNasce a Milano (Italia) il 19 novembre 1937. Si diplomata all'Accademia di Belle Arti e debutta giovanissima come autrice di fumetti collaborando dalla fine degli anni Cinquanta con la casa editrice Alpe di Giuseppe Caregaro, lavorando alle storie dello Sceriffo Fox (di Giorgio Rebuffi) e di altri personaggi per le pagine di Cucciolo e di Tiramolla.Nel 1965 crea una serie tutta sua, "Grappino & C.", continuata fino al 1972, e dal 1968 si affilia allo Studio Bierreci di Bottaro, Rebuffi e Chendi, pubblicando anche in Germania (su Fix und Foxi della Kauka Verlag) e, in Italia, sulla nuova versione del Corriere dei piccoli rivolta ai più giovani ("Brambillino & C.", su testi di Giampaolo Barosso). Nel 1982 le si aprono le porte del settimanale a fumetti Topolino, in Mondadori, con una prima storia intitolata "Topolino e il ritorno dello struzzo Oscar" (su testo di Carlo Chendi, inchiostrata da Tiberio Colantuoni, pubblicata il 17 ottobre nel libretto n. 1.403). Da questo momento disegna prevalentemente storie topolinesche, spesso in collaborazione con Tiberio Colantuoni. Tra le sue numerose storie troviamo "Topolino e la guerra dei mondi" (n. 1.625 del 1987, testo di Alessandro Sisti), "La sbandata di Topolino" (n. 1.662 del 1987, testo di Pier Francesco Prosperi), "Topolino e Pippo in: I predatori del tempio perduto" (n. 1.724 del 1988, testo di Bruno Sarda, con la prima apparizione di Indiana Pipps), "Le avventure di Top Sawyer" (n. 1.784 del 1990, testo di Fabio Michelini), fino a "Rock Sassi, Manetta e il caso con distrazione" (n. 2.948 del 2012, testo di Gabriele Panini).
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