Alain SAINT-OGAN 1895-1974

Alain Saint-Ogan

Zig et Puce (Tip e Top) incontrano
Alfred nel libro animato italiano
edito nel 1950 da De Agostini.

Nasce a Colombes (Hauts-de-Seine, Francia) il 7 agosto 1895. Debutta nel 1923 sul quotidiano Le Matin, come illustratore, mentre ancora frequenta l'Ecole nationale des arts decoratifs a Parigi. Abile caricaturista, in seguito collabora tra l'altro a Le Dimanche illustré e a La semaine de Suzette, occupandosi anche di pubblicità.

Dopo la Prima guerra mondiale, combattuta nei Balcani, riprende la sua carriera di disegnatore e nel 1925 crea, per Le Dimanche illustré, Zig et Puce (saranno Tip e Top in Italia), due ragazzini avventurosi ai quali si unirà in seguito il pinguino Alfred, protagonisti della prima serie francese a utilizzare regolarmente le caratteristiche nuvolette del fumetto.

Nel 1928 collabora anche con Vu, le journal de la semaine, dove nel primo anno dell'importante rivista appare in fotografia accanto al padre, lo scrittore e gornalista Lefebre Saint-Ogan (1851-1939), nella prima puntata del suo nuovo romanzo "Léonce fuyant son père", che il giovane ma già noto fumettista si ritrova a illustrare.

Seguiranno i meno famosi e longevi Mitou et Toti, l'orso Prosper, il grasso Monsieur Poche e Touitoui. Negli anni della Seconda guerra mondiale partecipa alla Resistenza pur continuando a produrre Zig et Puce, che realizzerà sino a metà degli anni Cinquanta, e collaborando intensamente a varie testate.

In seguito anima trasmissioni radiofoniche, si dedica alle vignette umoristiche, scrive novelle e pubblica due libri di memorie.
Ritiratosi alla fine degli anni Sessanta, concede l'utilizzo di Alfred al salone di Angoulême come mascotte.

Muore a Parigi il 23 giugno 1974.