Nell'immediato dopoguerra collabora con il settimanale politico e satirico Candido di Giovanni Guareschi. Nel 1948 illustra "Le avventure di Charlot", raccolta di racconti di Giuseppe Marotta edita dalla Casa editrice Ceschina di Milano. Nel 1952 appaiono ancora sue vignette sul mensile umoristico Crik. Nel Corriere dei piccoli pubblica ancora, nel 1955, sor Bafficchio, Zucchettino e Quacquarino (papero porta sfortuna), sempre pagine a vignette con testo a didascalia in rima, come da tradizione della testata. Lascia poi l'illustrazione per dedicarsi alla musica, iniziando una lunga collaborazione con lo studio di Nino e Toni Pagot. ![]() PAGINA IN PREPARAZIONE
![]() ![]() Due illustrazioni di Ferdinando Palermo per "Le avventure di Charlot" di Giuseppe Marotta (Ceschina, 1948)
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