Simplicissimus romanzo avventuroso satirico di Grimmelshausen
(dalla prima edizione italiana del 1928 "L'avventuroso simplicissimus", traduzione di Angelo Treves, Casa editrice Monanni, Milano)
PARTE PRIMA | SECONDA | TERZA | QUARTA | QUINTA

PARTE QUARTA

Capitolo primo. Come e per quali cause Simplicio esercita la medicina in Francia.

Capitolo secondo. Simplicio trova un padron di casa migliore di quello che aveva prima.

Capitolo terzo. Simplicius diventa commediante e assume un nuovo nome.

Capitolo quarto. Simplicius lascia segretamente la Francia e si ammala di vaiuolo.

Capitolo quinto. Simplicius ha idee nere e, quando ha l'acqua alla gola, impara a nuotare.

Capitolo sesto. Come Simplicius diventò un vagabondo e un imbroglione.

Capitolo settimo. Simplicius, promosso dottore, prende un moschetto.

Capitolo ottavo. Simplicius fa uno spiacevole bagno nel Reno.

Capitolo nono. Perché gli ecclesiastici non devono mangiare le lepri prese al laccio.

Capitolo decimo. Simplicio inaspettatamente è liberato dal moschetto.

Capitolo undecimo. Si parla dell'Ordine dei fratelli Merodi.

Capitolo dodicesimo. Un pericoloso duello a morte, in cui ciascuno dei duellanti si salva.

Capitolo decimoterzo. Come Oliviero sperò di scusare i suoi infami misfatti.

Capitolo decimoquarto. Come egli interpreti a proprio vantaggio la predizione di Herzbruder, e ami il suo peggior nemico.

Capitolo decimoquinto. Simplicius è più pio nel brigantaggio che Oliviero in chiesa.

Capitolo decimosesto. Simplicius è testimonio della crudeltà di Oliviero e fa sforzi per separarsi da lui.

Capitolo decimosettimo. Oliviero morde la polvere e Simplicius lo vendica.

Capitolo decimottavo. Simplicius diventa ricco, Herzbruder invece cade in grande miseria.

Il capitolo decimonono è l'ultimo della parte quarta, perché dopo non ne viene più nessuno.

(continua: PARTE QUINTA)