SakiNasce ad Akyab (Burma/Birmania, dominio britannico) il 18 settembre 1870. Figlio di un ispettore inglese della colonia, viene mandato dal padre in Gran Bretagna quando è ancora bambino, orfano della madre, e affidato a parenti che lo allevano e ne curano l'educazione. Completati gli studi, con il padre e le sorelle gira l'Europa, arruolandosi infine nel 1893 nella polizia britannica e trasferendosi nella nativa Burma.Ritorna nell'isola europea dopo aver contratto la malaria, e inizia a Londra una brillante carriera giornalistica. Pubblica il suo primo libro, "The rise of the Russian" (basato sull'opera di Edward Gibbon), nel 1900. Corrispondente estero per il Morning Post nei Balcani, in Russia e a Parigi, nel 1908 ritorna a Londra dove si stabilisce definitivamente. Rinnegando l'ambiente colonialista in cui è cresciuto, scrive numerosi racconti dove esercita una satira espressa con prosa raffinata e mordace, scegliendo le sue vittime tra i ricchi e i potenti, conquistando notorietà nel paese (verrà pubblicato molto più tardi in Francia e in Italia). Allo scoppio della Prima guerra mondiale si arruola volontario come soldato semplice nel corpo britannico. Muore in trincea a Beaumont-Hamel (Somme, Francia) il 13 novembre 1916, colpito da un cecchino. Le sue ultime parole sarebbero state, in linea con il suo umorismo, "Spegni quella dannata sigaretta!".
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