André GillNasce a Parigi (Francia) il 17 ottobre 1840. Presto orfano della madre, senza aver conosciuto suo padre, viene allevato da una persona che potrebbe essere il nonno e, soprattutto, dalla zia Rosalie, tra difficoltà economiche e incertezze sulla sua storia familiare. Ricorderà così, in un poema, la figura del nonno:
L'incontro con il popolarissimo artista è determinante, cominciando con la ricerca di uno pseudonimo: André (in omaggio a Cheviron) Gill (da un'opera di Watteau). Poi, con una lettera di Nadar indirizzata a Charles Philipon, si presenta al Journal Amusant, il giornale che il celebre editore-autore ha fondato nel 1846 (con una prima intestazione Journal pour rire, modificata nel 1856), dopo aver già creato Charivari nel 1832 (ceduto ad altri nel 1835). Accolto con simpatia, pubblica il suo primo disegno "A propos de bottes" nel n. 167 del 12 marzo 1859, ricompensato con 20 franchi. Tre mesi più tardi, nel n. 182 del 25 giugno, viene pubblicato un suo secondo lavoro, "Comment on fait un paysage"... ma per altri tre anni si dedica alla ricerca di altri lavori, da disegnatore di stoffe a militare. PAGINA IN PREPARAZIONE Fonda nel 1865 il settimanale La Lune, che viene più volte colpito dalla censura e infine chiuso nel gennaio 1868. Riprenderà subito con l'allusiva testata L'Eclipse (l'eclisse), cioè la luna oscurata. Collabora inoltre con Le Charivari, La Rue (di Jules Vallès) e ancora è redattore capo de La Lune rousse (dal 1877). Compositore di canzoni a Montmartre, frequenta il cabaret degli Assassini, che diventa famoso con il nome di Lapin Agile (coniglio agile), con l'insegna che rappresenta appunto un agile coniglio che scappa dalla marmitta, ma anche un nome che può essere letto "Lapin à Gill" (coniglio a Gill) o "Là peint A. Gill" (qui dipinge A. Gill). Muore a soli quarantacinque anni a Charenton (Francia) il 1° maggio 1885. |