Antonio AmurriNasce ad Ancona (Italia) il 28 giugno 1925. Scrittore umorista satirico, negli anni Cinquanta risiede a Roma ed è redattore capo del giornale satirico Travaso, sotto la direzione di Guasta. Non si limita a scrivere dei testi ma disegna anche vignette umoristiche.Scrive inoltre per il teatro di rivista e per la radio. Quando arriva la televisione anche in Italia, crea spettacoli di varietà di grande successo, il più famoso dei quali "Gran varietà", dal luglio 1966 in collaborazione con Maurizio Jurgens. È intensa e di successo anche l'attività come paroliere, firmando tra l'altro i testi di "Piccolissima serenata" (1958), "Improvvisamente" (1962), "Superfragilistic-espiralidoso" (1965, per la versione italiana del film "Mary Poppins"), "Stasera mi butto" (1967), "La banda" (1967), "Vorrei che fosse amore" (1968), "Zum zum zum" (1968), "Buonasera buonasera" (1969).
In alto a destra: Antonio Amurri ritratto da Gianni Isidori (1952, da Travasissimo n. 64) |