Bringing up father [Jiggs and Maggie] (Arcibaldo e Petronilla)Jiggs e Maggie, protagonisti della serie statunitense "Bringing Up Father" diventano noti in Italia come Arcibaldo e Petronilla, nome attribuito loro per decenni dal Corriere dei piccoli, ma si chiamano anche Zenobaldo e Domitilla sul giornale Topolino dal n. 565 del 1945 al n. 578 del 1946.Sono due perfetti arricchiti da manuale, creati da George McManus, con uno straordinario gusto liberty, per il New York Journal, dove la prima striscia viene pubblicata il 12 gennaio 1913. Immigrati irlandesi, lui lavorava in una fabbrica di mattoni e lei in una lavanderia, poi si sono ritrovati ricchi grazie a una grossa vincita alla lotteria. Ora che sono benestanti, le porte della società "bene" sono aperte, ma lui continuerebbe volentieri a frequentare i vecchi compagni d'osteria, giocando a carte, bevendo birra e mangiando stufato con le patate; lei, invece, mira a farsi accettare nei salotti, studia pianoforte e canto, segue la moda e trascina il marito a teatro, dove il poveretto inevitabilmente si addormenta. I tentativi di Petronilla vanno dunque sempre storti, nonostante la complicità della figlia Nora, molto carina e ben più integrata dei genitori nel nuovo ambito sociale. La caratterizzazione dei personaggi è mirata a una specifica realtà statunitense, ma la diffusione della serie è mondiale e continua per quasi un secolo, apprezzata da lettori di ogni età, segno di una simpatia e di una universalità davvero eccezionali. La realizzazione è interamente di Geo McManus dal 1913 al 1954, aiutato per i testi da Charles Flanders nel 1933, poi per i disegni da Zeke Zekley, che spesso lo sostituisce negli ultimi anni. Alla morte di McManus, il King Features Syndicate sceglie di sostituire il maestro con Vern Greene (disegni) e Bill Kavanagh (testi) fino al 1964. Subentra poi Hal Camp per i disegni (mentre Bill Kavanagh continua a scrivere i testi) fino al 1980. La serie viene continuata negli anni Ottanta da Frank Johnson. MEDIA Arcibaldo e Petronilla sono anche protagonisti di disegni animati, di una commedia, di un film nel 1928 e di altre cinque pellicole nella seconda metà degli anni Quaranta. Testate del CATALOGO DEL FUMETTO ITALIANO: | ||
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