Vanna VinciNasce a Cagliari (Italia) nel 1964. Frequenta lo IED (Istituto europeo di design) e apre nel 1987 lo studio Mow Mow nella città natale.Esordisce nel fumetto nel 1990 sulle pagine della rivista specializzata Fumo di china con il suo personaggio Naarik. Pubblica in seguito su Nova Express (Granata Press) e Mondo Naif (Star Comics). Nel 1996 realizza "Una casa a Venezia" per la giapponese Kodansha (pubblicato in Italia tre anni dopo da Kappa Edizioni). Per l'editore Bonelli realizza tre albetti di May allegati a Legs Weaver e due numeri della serie. Nel 1999 vince lo Yellow Kid come miglior disegnatore. Sviluppa una vasta attività di illustratrice, soprattutto nell'editoria per ragazzi, collaborando con Einaudi Ragazzi, Mondadori, Fabbri, AIB (Associazione italiana biblioteche), Comune di Bologna e Tam Tam. Nel 2001 pubblica "Notturna" su Io Donna, magazine femminile del quotidiano Corriere della sera, e comincia a pubblicare le strisce de "La bambina filosofica" sul mensile Linus, poi ripresentate in volume dalla bolognese Kappa Edizioni, per la quale realizza diversi titoli tra cui "Viaggio sentimentale" (2002, tradotto in Francia da Soleil).
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