Jean TabaryNasce a Stoccolma (Svezia) il 5 marzo 1930. Esordisce nel 1956 pubblicando Richard et Charlie su Vaillant. Due anni dopo dà vita agli sciocchi e stralunati Grabadu et Gabaliochtou, mentre nel 1961 incomincia a disegnare, su testi di René Goscinny, le varie disavventure dell'ignobile ma simpaticissimo gran visir Iznogoud, che sogna sopra ogni cosa di diventare califfo al posto del califfo Haroun El Poussah; e fa davvero di tutto per diventarlo, anche se non riesce mai a portare a termine le sue incredibili macchinazioni.Pur dedicandosi prevalentemente a questo personaggio (che, dopo la morte di Goscinny, continua scrivendo anche i testi), nel 1962 crea il vagabondo Valentin su Pilote e l'anno dopo il simpatico Totoche, capo di una banda di ragazzini, che nel 1966 diventerà titolare di una testata tutta sua. Nel 1979 dà vita a una propria casa editrice, le Editions de la Séguinière, che pubblica quasi esclusivamente i suoi fumetti vecchi e nuovi. Muore il 18 agosto 2011.
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