José MuñozNasce a Buenos Aires (Argentina) il 10 luglio 1943. Dopo aver frequentato la Escuela panamericana de arte, esordisce come assistente di Francisco Solano Lopez, mettendosi in luce nel 1963 con la serie poliziesca Precinto 56 su testi di Ray Collins (alias Eugenio Zappietro), pubblicata sul settimanale Misterix (poi in Italia su Sgt. Kirk). Disegna poi numerose storie senza personaggi fissi.Idealmente debitore di Hugo Pratt e Alberto Breccia, dotato di un segno grafico dal taglio duro ma di grande fascino, l'autore gira il mondo collaborando con varie case editrici latinoamericane, inglesi e italiane. All'inizio degli anni Settanta riprende la sua antica serie Precinto 56 e si trasferisce in Spagna, dove incontra un altro argentino, lo sceneggiatore Carlos Sampayo, con il quale darà in seguito vita alle avventure di Alack Sinner, un ex poliziotto e ora investigatore privato amaro e disincantato, un personaggio che affonda le sue radici nella narrativa poliziesca d'autore (modelli ideali sono Sam Spade e Philip Marlowe). Seguono altre serie, come Nel bar e Sudor Sudaca, che vengono pubblicate in diversi paesi e su diverse importanti testate (A Suivre, Linus, Frigidaire eccetera) Divide la sua attività prevalentemente tra Italia, Spagna e Argentina. Nel 1987 si stabilisce a Milano, poi a Parigi.
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