Paolo MorisiNasce a San Giovanni in Persiceto (Bologna, Italia) il 19 luglio 1948. Formatosi a Bologna all'Istituto d'arte e all'Accademia di Belle Arti, alla fine degli anni Sessanta è assistente di Magnus per il disegno di Kriminal e di Satanik. Nel 1969 realizza "La diligenza per Wichita" per Il Paladino dei ragazzi.Nei primi anni Settanta collabora con la casa editrice francese Lug, per episodi di Omicron, e con la rivista italiana Pony Express. Dal 1973 lavora per l'editore Renzo Barbieri disegnando fumetti per adulti e approda infine al settimanale Corrier Boy, dove disegna "Archivio Zero", su testi di Tiziano Sclavi, firmandosi William Wyeth. In collaborazione con Carlo Zanfrognini (che scrive i testi e gli fa da agente) propone alla Editiemme di Milano il romanzo di fantascienza a fumetti "Confinati nello spazio", che viene pubblicato come albo cartonato. Si aprono così le porte della rivista francese di fumetti Métal Hurlant e della statunitense Heavy Metal. Per la Casa Editrice Universo disegna ancora fumetti per Intrepido e Il Monello. Naufragano alcuni progetti (come il sogno di disegnare Flash Gordon per il King Features Syndicate) mentre le prospettive editoriali si vanno riducendo, perciò si dedica all'illustrazione e alla pubblicità, infine alla pittura. Nel nuovo millennio collabora anche con le Edizioni If, illustrando i racconti in prosa del Comandante Mark ed episodi di Falco Bianco. Muore a sessantotto anni a Savignano sul Panaro (Modena) il 31 luglio 2016. |