Carlo SantachiaraNasce a Reggiolo (Reggio Emilia, Italia) il 27 novembre 1937. Negli anni Cinquanta si trasferisce a Bologna, dove studia al liceo artistico e all'Accademia di belle arti. Scultore e disegnatore, è autore di quadri, litografie, incisioni. Nel 1961 viene premiato alla Biennale internazionale della caricatura nell'arte di Tolentino e collabora con il giornale umoristico Il Travaso.Amico di Magnus, nel 1966 crea per la neonata rivista di fumetti Eureka il personaggio a strisce Sordello, premiato al Salone dei Comics di Lucca. Nello stesso anno pubblica "Il caso limite", romanzo grafico in due volumi (ed. Sampietro, Bologna). Nel 1971 realizza il trofeo "Il razzo celeste del Dottor Zarro" per le Tre giornate del fumetto di Genova. Nel 1992 pubblica il volume "Oltre l'orizzonte", sul cambiamento di nome del PCI, Partito comunista italiano, per la Nuovo Staff Editoriale di Bologna. Espone poi i suoi fumetti a "Natura Doc" (sempre a Bologna, al Palazzo Re Enzo), mostra documentario in favore dell'ambiente, e in ottobre alla Sala comunale di cultura a Baricella (mostra a cura di C. Volta). Nel 1995 espone nella nativa Reggiolo il "Viaggio nel Paese delle Meraviglie", pubblicato nel volume-catalogo con prefazione di Canova; in dicembre espone al Cabaret Voltaire di Bologna una selezione di originali, presentati da Paola Pallottino e Renzo Renzi. Muore il 2 novembre 2000. |