GinNasce a Barcellona (Spagna) il 19 giugno 1930. Esordisce sulle pubblicazioni per l'infanzia della Editorial Plaza. Firma successivamente un contratto con la Editorial Bruguera, con la quale collabora soprattutto tra la fine degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta pubblicando in periodici come DDT, Tio Vivo, Can-Can e Pulgarcito.Si converte a un lavoro indipentente, creandosi rapidamente una notorietà internazionale, pubblicando anche su Penthouse e Playboy (edizioni statunitense, tedesca e italiana) e collaborando con diverse importanti agenzie di fumetto e illustrazione, come la Bardon Art, Selecciones Ilustradas (di Josep Toutain) e Norma. Riesce così a pubblicare all'estero anche vignette e strisce per adulti che non erano permesse in Spagna durante la dittatura franchista. Oltre alle già citate Penthouse e Playboy, viene pubblicato anche da Lui e da Pardon (Francia), da Stern (Germania) e da Aktuelt (Svezia). La sua maggiore visibilità in Spagna coincide con l'epoca della "transizione" postfranchista, quando pubblica su riviste come El Papus o Barrabás. Pubblica anche in La Cordoniz. Nel corso degli anni Settanta realizza numerose storie a fumetti della serie di Ezechiele Lupo, Lupetto e i tre porcellini, per la Disney scandinava. In El Jueves sviluppa la sua maggiore creatività a partire dal 1977. Nel 1994 è presidente del Saló del Cómic. Poco prima della scomparsa viene nominato Catedrático del Humor dalla Universidad de Alcalá de Henares. Muore a Sitges (Spagna) l'11 giugno 1996. Nel ricordo e in omaggio all'autore, partendo da un'iniziativa delle Ediciones El Jueves, viene creata - con numerose adesioni - la Fondazione privata Gin, sia per mantenerne viva la memoria sia per diffondere e promuovere l'umorismo grafico a livello nazionale e internazionale.
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