STORIA DELL'ILLUSTRAZIONE ITALIANA – libri e periodici a figura dal XV al XX secolodi Paola Pallottino
Zanichelli, Bologna, ottobre 1988
Volume rilegato, copertina morbida, 380 pp bn ([4]+374+[2]) + 32 pp a colori + copertina a colori.

Volume accessibile in Fondazione

Indice:

  • Presentazione (di Giovanni Baule)
  • Introduzione
    Premessa metodologica ed esame dei principali problemi e aspetti teorici dell'illustrazione
    – Alla ricerca di una definizione
    – Problemi e aspetti teorici
    – Premessa metodologica
Parte prima
DAL QUATTROCENTO AL SETTECENTO
  1. Un'avventura e un'arte
    L'invenzione della stampa e la nascita del libro a caratteri mobili tra "arte nera" e sancta ars
    – Dal manoscritto alla stampa
    – La xilografia e i libri xilografici
    – La stampa a caratteri mobiili
    – Gli incunaboli e la loro morfologia
  2. La sgorbia, la croce e la spada
    L'illustrazione del Quattrocento e la sua progressiva laicizzazione; dal contenuto religioso del primo libro italiano a figure: le Meditationes del Turrecremata del 1467, all'ultimo fiore del secolo: l'Hypnerotomachia Poliphili stampato da Aldo Manuzio nel 1499
    – L'illustrazione a Roma e a Napoli
    – L'illustrazione a Verona, Venezia e Ferrara
    – L'illustrazione a Firenze
    – L'illustrazione a Milano e Brescia
  3. Trasfigurazione prospettica dell'universo
    L'illustrazione del Cinquecento apre i suoi "teatri" sul mondo, delineando i ritratti degli uomini illustri e moltiplicando i trattati, gli atlanti e gli albi delle grandi raccolte di scienza e tecnica
    – Caratteri generali
    – L'illustrazione a Milano e nell'Italia del Nord
    – L'illustrazione a Venezia
    – L'illustrazione a Ferrara, Bologna e Firenze
    – L'illustrazione a Roma e a Napoli
  4. La scienza, la festa e la morte
    L'illustrazione del Seicento abbandona la tipografia per documentare, attraverso l'immaginifica minuzia delle grandi tavole calcografiche e delle antiporte allegoriche, il furore scientifico e l'euforia degli apparati festivi
    – Caratteri generali
    – L'illustrazione a Roma e a Napoli
    – L'illustrazione a Venezia e nell'Italia del Nord
    – L'illustrazione in Toscana e in Emilia
  5. Il bulino erudito e il bulino galante
    L'illustrazione del Settecento e la sua progressiva frantumazione in vignette, mei figurati calcografici tra Accademia e Arcadia
    – Caratteri generali
    – L'illustrazione a Roma e a Napoli
    – L'illustrazione a Venezia
    – L'illustrazione a Milano
    – L'illustrazione a Firenze e a Parma
Parte seconda
OTTOCENTO
  1. La primavera delle vignette
    L'illustrazione della prima metà dell'Ottocento tra memoria e storia, Neoclassico e Romantico, calcografia e litografia; e la nascita dei primi figurati a vignette in legno di testa
    – L'editoria del primo Ottocento
    – La calcografia neoclassica
    – La litografia romantica
    – La xilografia in legno di testa a metà Ottocento
  2. "Di qual parlo e di qual taccio?"
    Manzoni illustratore: i personaggi e la vicenda, figurativa dei "Promessi sposi" prima e dopo l'edizione a figure del 1840
    – L'album di Don Abbondio
    – Le edizioni illustrate dopo Manzoni
  3. 1848 ridens
    L'esplosione della caricatura nella stampa satirica illustrata risorgimentale dal 1848 al 1870 e i periodici satirico-politici degli ultimi trent'anni del secolo
    – I satirici del biennio 1848-1849: L'Arlecchino, Lo spirito folletto, Il lampione, Don Pirlone, Il fischietto e La strega
    – I satirici risorgimentali fino al 1870
    – I satirici degli ultimi trent'anni del secolo
  4. Fotografia contro pittura
    Dal vero ruolo dell'incisore alle "istantanee" disegnate. Egemonie e servitù nel tumultuoso rapporto tra l'illustrazione e la fotografia
    – Il ruolo dell'incisore
    – Origini della fotografia
    – Influenza e scambi fra il linguaggio fotografico e quello grafico-pittorico. Nascita della "illustrazione fotografica"
    – Impiego e sviluppo della fotografia nei processi riproduttivi
    – Fotografia come sostituto dell'illustrazione e nascita della "fotografia illustrativa"
  5. L'invenzione dell'infanzia
    L'illustrazione per l'infanzia: nascita e origini di un genere in perenne equilibrio fra osservanza pedagogica e trasgressione. Mappa delle "scuderie" artistiche dei principali editori italiani
    – "Puer in fabula"
    – Gli illustratori "di" Paravia, Vallardi, Carrara, Hoepli, Treves e Donath
    – La nascita di Pinocchio e gli illustratori "di" Bemporad e Salani
    – Roma capitale e gli illustratori "di" Perino, Voghera, Calzone-Villa
  6. Il mondo a dispense
    Sviluppo dell'industria editoriale del secondo Ottocento, e progressiva alfabetizzazione attraverso la "rilettura xilografica" dell'universo
    – La democratizzazione dell'illustrazione
    – Gli illustratori delle dispense di Perino
    – L'esperimento dell'editio picta di "Isaotta Guttadauro"
    – Dalla Strenna al Numero unico
Parte terza
NOVECENTO
  1. I periodici moderni
    Italia ride, Novissima, Il giornalino della domenica, tre emblematiche avventure editoriali dal 1900 alla guerra di Libia
    – Il nuovo secolo e il movimento modernista
    – Le riviste di arte decorativa e applicata
    – Le riviste letterarie e di varia cultuura
    – I mensili el Novecento
  2. Mostrare l'illustrazione
    La Sezione del "Bianco e Nero" alle grandi Esposizioni e le prime mostre di illustrazione e di caricatura in Italia
    – L'illustrazione alle mostre di "Bianco e Nero"
    – Le prime mostre di illustrazione
    – Le prime mostre di caricatura
  3. 1914 cruciale
    L'illustrazione della vigilia: da "L'Eroica" alla mostra del libro di Lipsia, il panorama dei principali eventi editoriali prima e durante la grande guerra
    – L'illustrazione del 1911-1912
    – L'illustrazione del 1913
    – L'illustrazione del 1914
    – L'illustrazione di guerra
  4. Iconografia della Vittoria
    L'illustrazione nel 1919. Vicende della breve ma intensa fioritura editoriale dal primo dopoguerra al "Novecento"
    – Dall'illustrazione di guerra...
    – ... all'illustrazione della Vittoria!
    – Dal 1919 al 1924
    – Gli ultimi fuochi
  5. Ratta e Bertieri
    Gli "apostoli" del rinnovamento tipografico e il loro rapporto con l'illustrazione: da "Gli artisti italiani dellibro" a "Gli adornatori del libro in Italia"
    – I Maestri tipografi del Novecento
    – Cesare Ratta
    – Raffaello Bertieri
  6. La Scuola del Libro di Urbino
    Gli insegnanti, gli allievi e le edizioni dell'Istituto Statale d'Arte di Urbino, prima scuola nazionale del libro, e il "libro figurato d'autore" in Italia
    – Le Scuole del Libro in Italia
    – L'Istituto d'Arte per la decorazione e la illustrazione del Libro di Urbino
    – Le pubblicazioni illustrate
    – Il libro figurato d'autore italiano
  7. Collane e collane
    L'editoria, e non solo quella per l'infanzia, viene progressivamente scandendosi in collezioni. Analisi delle principali collane di figurati degli anni Trenta
    – Elogio della "collana"
    – La "Biblioteca dei miei ragazzi"
    – "La scala d'oro"
  8. L'illustrazione di Stato
    Conformismo e contestazione nelle illustrazioni dei Sillabari e Libri di lettura di Stato e nei satirici italiani degli anni Trenta: Marc'Aurelio, Settebello, Bertoldo
    – Una questione preliminare: salvare tutto versus liquidare tutto
    – Il Libro di Stato e l'illustrazione di propaganda
    – Arrivano i fumetti
    – L'illustrazione cattolica
    – I satirici degli anni Trenta
  9. Arriva la televisione
    L'editoria povera della seconda guerra mondiale, gli "incandescenti quattro" 1944-47, l'avvento della televisione e il ribaltamento dei parametri iconografici
    – Un quindicennnio non omogeneo: ipotesi di periodizzazione
    – Primo periodo: il buco nero 1940-1943
    – Secondo periodo: gli "incandescenti quattro" 1944-1947
    – Terzo periodo: frontalità, normalizzazione e colonizzazione tra le elezioni 1948-1953
  • Bibliografia
  • Indice dei nomi e dei periodici