Antonio LUPATELLI (Tony Wolf, Oda Taro) |
1930-2018 |
Antonio Lupatelli (Tony Wolf)
Nasce a Busseto (Parma, Italia) nel 1930. È giovanissimo quando la famiglia si trasferisce a Cremona (Italia), dove si formerà e risiederà per tutta la vita. Negli anni Cinquanta collabora con la casa di produzioni cinematografiche Pagot Film di Nino Pagotto e Toni Pagotto.
Con Rinaldo "Roy" Dami lavora per la casa editrice britannica Fleetway, creando fiabe illustrate con uno stile che già manifesta le sue capacità artistiche. Attraverso lo Studio Dami di Roy Dami e di Carlo Porciani, a metà degli anni Sessanta e Settanta realizza per il Corriere dei piccoli diverse storie a fumetti, come "Haiavata" o la serie "Ciccio Sprai" (testo di Carlo Triberti) e adattamenti di fiabe celebri (come "Lo schiaccianoci"). Negli anni Settanta collabora anche con la Fratelli Fabbri Editori, illustrando fiabe anche per la popolare serie delle "Fiabe sonore".
L'editore Piero Dami, fratello di Roy, gli prospetta una collaborazione continuativa nel tempo e l'autore accetta: per il resto della sua vita lavora dunque nella sua casa di Cremona producendo in esclusiva per la Piero Dami Editore una enorme quantità di illustrazioni di altissima qualità, ricche di dettagli. Firma con il nomignolo con cui lo chiamavano in Gran Bretagna, Tony Wolf, e con questo viene presentato da Piero Dami nelle fiere internazionali, pubblicato quindi per cinquant'anni in tutto il mondo: milioni di copie di libri in almeno 40 paesi.
Dopo aver realizzato anche illustrazioni per l'edizione cartacea, su licenza, della popolare serie a pupazzi animati "Pingu", adotta lo pseudonimo Oda Taro per creare Pandi, sempre per le edizioni Dami (dove il figlio Andrea subentra al padre nella direzione).
Tra i pochi lavori realizzati negli ultimi anni fuori dall'accordo con Dami Editore si distinguono tarocchi, giochi e stampe d'arte realizzati soprattutto per la casa editrice Lo Scarabeo di Torino.
Per anni la sua nazionalità e soprattutto il suo indirizzo cremonese vengono tenuti segreti, al punto che molti colleghi ritengono che Tony Wolf sia un autore statunitense o britannico. La sua prima personale viene allestita a Cremona nel dicembre 2017 nel complesso espositivo di Santa Maria della Pietà, poi portata a Genova nel marzo 2018 nelle sale espositive delle Raccolte Frugone a Villa Grimaldi Fassio, presso i Musei di Nervi. Vengono così registrati i suoi ricordi e commenti, lucidissimi, a testimonianza di un'esistenza felicemente creativa.
Muore a Cremona (Italia) il 18 maggio 2018.
Dopo la sua scomparsa, l'associazione cremonese
Tapirulan, in collaborazione con la famiglia dell'illustratore e con la figlia ed erede di Andrea Dami (scomparso a pochi giorni di distanza dall'autore), allestiscono l'ampia esposizione
"Lupus in fabula - nel mondo di Tony Wolf" a Cividale del Friuli (Udine, Italia) dal 2 febbraio al 10 marzo 2019, e allo
WOW Spazio Fumetto di Milano (Italia) dal 5 ottobre 2019 al 5 gennaio 2020.