Massimo Maria "Max" CRIVELLO |
1958 |
Max Crivello
Nasce a Palermo (Italia) il 27 febbraio 1958. Pittore, illustratore e fumettista, si laurea all'Accademia di Belle Arti e prosegue gli studi nell'area informatica diventando Perito Esperto Camerale, esperto nella categoria della carta stampata editoriale, nelle autentiche e nelle perizie su libri antichi e opere incisorie, nella fotografia e nelle edizioni d'arte.
Nel 1997 fonda la Scuola siciliana del fumetto, che offre, alle utenze svantaggiate ma talentuose, mini corsi liberi e gratuiti con il patrocinio della Regione Sicilia Assessorato al Lavoro: si diplomano così numerosi allievi come illustratori di libri e periodici, avviati alla professione con mostre, stages e seminari sulle Arti Visive e Sequenziali.
Docente di ruolo presso un'Istituto d'arte statale.
Organizza mostre e manifestazioni (collegate ad attività formative); tra queste hanno particolare rilevanza una mostra internazionale su Pinocchio e una mostra concorso contro la mafia "Architettura di un dolore", dedicata alla memoria dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Sente particolarmente l'impegno nella lotta alla mafia, e pubblica la miniserie a fumetti "Gli Eccellenti", dedicata alle vittime di questa organizzazione criminale, disegnata dai suoi allievi e patrocinata dalla Provincia di Palermo nel 2000.
Elabora nel 2001 un progetto integrato sulle Arti Sequenziali (Fumetto, Cartoons e Web), che sarà realizzato da altro soggetto, prevedendo tre corsi di formazione professionali nuovi per la Sicilia, con finanziamento della Comunità Europea. Elabora inoltre nel 2004 il progetto "Zavattini: un'artista tra cinema e fumetto", ceduto all'IEF, Istituto Europeo del Fumetto Cinema e Cartoons, comprendente manifestazioni celebrative su Cesare Zavattini e una fase narrativa ed editoriale con la continuazione di "Saturno contro la Terra".
Pubblica soprattutto con The Lamp Art Editions sia i fumetti sia le opere di grafica.
Costruisce anche il progetto sul mobbing "The Mob" (2007), sul fenomeno delle violenze sul posto di lavoro, che nel 2008 traduce nella sceneggiatura per il film "Le spine del rovo".