Jean MacéNasce a Parigi (Francia) il 22 agosto 1815. Conclusi gli studi nella città natale, comincia a collaborare con vari quotidiani. Di fede repubblicana, lascia Parigi dopo il colpo di stato di Louis-Napoléon Bonaparte, alla fine del 1851.Professore di un collegio in Alsazia, nel 1861 pubblica la "Histoire d'une bouchée de pain - lettres à une petite fille sur la vie de l'homme et des animaux" per Hetzel ("Storia di un boccone di pane - lettere sulla vita dell'uomo e degli animali" nella prima edizione italiana per gli Editori della Biblioteca utile, Milano, 1864) e riscuote subito un successo notevole. m Nel 1864, ancora con l'editore Pierre-Jules Hetzel, fonda Le Magasin d'éducation et de récréation e, nel 1866, la crea la Ligue de l'enseignement impegnata nella battaglia per la scuola laica e gratuita. Pubblica per Hetzel anche "L'arithmétique du grand papa - histoire de deux petits marchands de pomme" ("L'aritmetica del nonno") e "I servitori dello stomaco". Viene eletto senatore a vita nel 1883. Attivamente massone, dopo la sconfitta del 1870 convince il Grande Oriente di Francia a sostenere la nazione. Muore a Monthiers (Piccardia, Francia) il 13 dicembre 1894.
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