Hans J.C. von GrimmelshausenNasce a Gelnhausen (Assia, Germania) intorno al 1621. Combatte nella Guerra dei trent'anni prima dalla parte dei protestanti, poi, convertitosi, da quella dei cattolici. Finita la guerra, si dedica al commercio e nel 1667 diventa amministratore del vescovo di Strasburgo, a Renchen.Nel 1669 pubblica "Der Abenteuerliche Simplicissimus Teutsch" ("L'avventuroso Simplicius Simplicissimus"), che entra nella storia della letteratura tedesca come caposaldo narrativo e capolavoro dell'umorismo satirico. Nell'arco di pochi anni scrive anche "Biografia dell'arcitruffatrice e rivoluzionaria Courasche" (1670), "Il bizzarro Saltincampo" (1670), "Il miracoloso nido d'uccello" (1672-1675). Muore a 55 anni a Renchen (Baden, Germania) nel 1676. Nella città dove è nato il celebre romanzo, a Renchen, è stato allestito un museo dedicato a Sempicissimus e al suo autore. Una delle più importanti testate satiriche tedesche non potrà che chiamarsi Simplicissimus: fondata nel 1896 durerà fino agli anni Sessanta del Ventesimo secolo. In Italia, "Simplicissimus" (ossia "L'avventuroso Simplicissimus", come viene indicato nel frontespizio) viene tradotto da Angelo Treves e pubblicato per la prima volta a Milano dalla Casa editrice Monanni nel 1928.
A destra: la prima edizione italiana, 1928.
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