L.A. Vassallo (Gandolin)
L'89
Son passati cent'anni: il Vaticano,
Bastiglia del pensiero, amor minaccia.
Son passati cent'anni: e il dritto umano
Cesare in armi sotto il piè si caccia.
Non più coi bravi il feudal sovrano
Va di denaro e di fanciulle in traccia
Ma l'esattor col codice alla mano
Doma i vassalli e li taglieggia e schiaccia.
Ma è l'anno mille delle plebi! Oscura
La bolgia dei pezzenti i giorni affretta,
Correndo cieca a più cieca ventura.
Nulla s'annuncia e tutto ognun sospetta:
Bestemmia è in basso: in alto è la paura...
L'anno mille è vicin: la plebe aspetta!
L.A. Vassallo
Sonetto di L.A. Vassallo, data presunta 1889. L'originale olografo firmato, scritto a matita, è conservato al Museo Franco Fossati.
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