Vittorio BersezioNasce a Peveragno (Cuneo, Italia) nel 1828. Giornalista, scrive racconti e romanzi, saggi e commedie.Nel 1863 scrive "Le miserie d'monssù Travet", uno straordinario ritratto di impiegato modesto, ingenuo e onesto, quindi disarmato davanti al mondo: un personaggio che diventa rapidamente emblematico, uno stereotipo, ed "essere un travèt" diventa sinonimo di essere un povero cristo succubo e incapace di reagire. Con Giuseppe Augusto Cesana e Giovanni Piacentini, nel 1853 fonda l'Espero e trasforma Il Fischietto in quotidiano. Nel 1865 fonda La gazzetta piemontese. Muore a Torino (Italia) nel 1900. |