Cronos

Perché una rivista di storia in un'epoca, come la nostra, tutta proiettata apparentemente verso il futuro? Durante la preparazione di Cronos, ci siamo sentiti spesso rivolgere questa domanda. Ne sono nate lunghe e appassionate discussioni, nel corso delle quali una cosa ci era comunque chiara: si avverte nell'aria un grande bisogno di riscoprire il nostro passato. Certo bisogna avere fiuto, essere in grado di riconoscere tale interesse anche laddove sembra assente. I giovani, ad esempio: noi crediamo che fra loro e il mondo della Storia si sia creata una frattura insanabile. La nostra scommessa consiste proprio nell'avvicinarli alla Storia raccontando loro storie: potrebbe essere questo il nostro slogan. Soltanto una narrazione può soddisfare, infatti, il nostro bisogno di "vedere" i personaggi del passato in azione, di "trovarsi lì". E il fumetto ben si adatta a trasmettere nozioni con quella leggerezza e velocità recentemente raccomandate da Italo Calvino. [...]

(dall'editoriale del n. 1, settembre-ottobre 1989)