The Simpsons (I Simpson)Matt Groening crea "The Simpsons" nel 1985, quando il commediografo James L. Brooks gli chiede un cortometraggio per pubblicizzare il suo "The Tracy Velman Show": in un quarto d'ora il disegnatore tratteggia la futura famiglia Simpson (ricalcando una sua striscia precedente, "Life in Hell").Il primo episodio regolare va in onda nel 1987, e l'impatto sul pubblico è dirompente: propone una problematica inedita per il mondo dell'animazione, quella della realtà di tutti i giorni unita a una stilizzazione volutamente sgradevole. La città dei Simpson, Springfield, è infatti un monumento al cinismo e all'egoismo, e tutti i personaggi hanno la pelle gialla e gli occhi enormi e sporgenti. Homer Simpson, il padre, in evidente sovrappeso per le pessime abitudini nutritive, lavora in fabbrica e divide il suo tempo fra lavoro, famiglia, televisione e amici del bar; Margaret, la madre, è una casalinga con un'enorme crocchia di capelli blu, spesso insoddisfatta del marito e dei figli, che passa la sua esistenza fra la cucina e la famiglia; Bart, il ragazzino, ha miti e aspirazioni di matrice televisiva, mentre la sorellina Lisa (il personaggio più saggio della serie) suona il sax e ha propensioni femministe; infine Maggie, la piccina del gruppo, ancora gattona con il ciuccio in bocca. Il passaggio dal video alla carta stampata, per la famiglia Simpson, avviene nel 1985, quando Steve e Cindy Vance iniziano a pubblicarne i fumetti. Nel gennaio 1993 i due autori fondano il Bongo Comics Group, che da quel momento detiene e amministra i diritti delle storie. Testate del CATALOGO DEL FUMETTO ITALIANO: | ||
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