The ShadowVoce radiofonica che nel 1930 presentava storie poliziesche, conquistandosi il gradimento di un vasto pubblico, nel 1931 genera una serie di racconti scritti da Walter Brown Gibson, sotto lo pseudonimo di Maxwell Grant, per Detective Story e, in seguito, per The Shadow Magazine, mentre nel 1932 l'illustratore George Rozan ne delinea la fisionomia in qualche copertina.Misterioso giustiziere dalle numerose identità anche Larnont Cranston non è detto che sia il suo vero nome e capo di un'altrettanto misteriosa organizzazione votata alla lotta contro il crimine in tutte le sue forme, The Shadow (l'ombra) ha il volto seminascosto da un cappello a larghe tese e da una sciarpa o dal bavero rialzato dell'immancabile impermeabile. Protagonista di storie notturne ricche di atmosfere minacciose che precorrono il primissimo Batman, dopo il successo di due film nel 1937, arriva finalmente al fumetto nel 1938. Dal 1938 al 1942 è protagonista di strisce quotidiane realizzate da Vernon Greene, distribuite dal Ledger Syndicate; dal 1940 al 1950 escono comics book firmati Maxwell Grant, probabilmente scritti da un'équipe e disegnati in modo impersonale dallo studio di Jack Binder. Dopo un debole rilancio a metà degli anni sessanta, il personaggio è riproposto brillantemente nel 1973 dalla DC Comics con testi di Denny O'Neil e disegni di Mike Kaluta, poi seguiti da altri maestri come Frank Robbins e Howard Chaykin. MEDIA Due lungometraggi del 1937, "The Shadow Strikes" e "International Crime", sono interpretati da Rod La Rocque. Nel 1940 il film "The Shadow" è interpretato da Victor Jory. Un nuovo "The Shadow", nel 1994, è interpretato da Alec Baldwin. | ||
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