MandrakeImpeccabile in abito da sera, mantello nero foderato di seta rossa e cilindro, i baffetti e i capelli neri impomatati, Mandrake è il primo mago del fumetto e, ancora oggi, il mago per antonomasia.Esordisce nelle tavole domenicali del King Features Syndicate l'11 giugno 1934, creato dallo scrittore Lee Falk e disegnato da Phil Davis. Si vede opporre subito spaventosi personaggi, dal gorilla Klage (a cui è stato innestato un cervello umano) all'uomo lupo, dal trasformista Saki al malefico Cobra suo acerrimo nemico. All'inizio è molto potente, e richiama addirittura in vita un sacerdote egizio dal suo sonno millenario. Gli è accanto fin dalla prima apparizione il servo negro Lothar, che con il tempo si emanciperà, abbandonando la pelle di leopardo e diventando suo partner. La seducente Narda, principessa di un regno da operetta dell'Europa centrale, compare nel 1935: dopo iniziali incomprensioni (lei cerca di ucciderlo), tra i due sboccia un amore che sfocerà... in un eterno fidanzamento. Le storie mutano presto dal nero al giallo, e il magico eroe, perdendo molto del suo fascino, diventa sempre di più un illusionista da esibizione teatrale. Si adatta però al mutare dei gusti, e negli anni Cinquanta collabora addirittura con l'imperatore della galassia, mentre negli anni di James Bond opera con un'organizzazione anticrimine. MEDIA Viene prodotto nel 1939 un serial in dodici episodi per il cinema. Segue anche un telefilm pilota, ma numerosi progetti "d'autore" non vanno in porto: di Alain Resnais, di Federico Fellini con Marcello Mastroianni, di Duccio Tessari con David Niven, di Alain Delon con il pugile Cassius Clay/Mohammed Ali nel ruolo di Lothar... | ||
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