KimbaKimba il leone bianco (in originale Jungle Taitei, "l'imperatore della giungla") è creato nel 1950 per il mensile Manga Shonen da Osamu Tesuka, iniziatore e maestro del fumetto giapponese.Il felino albino, dopo la morte del padre Panja, deve imparare a stare al mondo e riconquistare il titolo di sovrano della giungla che gli spetta di diritto. Oltre che con gli altri animali, il piccolo dovrà fare i conti con gli indigeni e con i bracconieri, sempre a caccia di qualche bella preda da infilare nel carniere. Dopo l'enorme successo ottenuto dal fumetto, nel 1965 se ne decide una trasposizione a disegni animati che resterà di grande importanza storica: è infatti una delle prime serie televisive realizzate con l'apporto del colore. Nel 1966 viene realizzato un lungometraggio animato, che vince il Leone d'oro alla 19° Mostra del cinema per ragazzi di Venezia, con il titolo "Leo il re della jungla". L'immagine televisiva del nostro leoncino è assai gradevole. Bianco e con il musetto piccolo, più che un leone sembra un agnellino, se non fosse per le grandi orecchie ornate di nero e per la coda leonina che finisce in un ciuffo pure nero. Il Kimba adulto dei fumetti è invece elegante e imponente, come un vero imperatore. In tempi più recenti, la sua notorietà come fumetto e come serie televisiva viene incrementata dalla produzione del film "Il re leone" (1994) della Disney, ispirato a questo manga. | ||
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