Dick FulmineIl grande poliziotto italo-americano Dick Fulmine, uomo prodigio e terrore dei gangsters, appare per la prima volta il 29 marzo 1938 negli Albi dell'audacia n. 2 della Casa editrice Vittoria ("La banda del pazzo"). Viene ideato e disegnato dal disegnatore Carlo Cossio, che si ispira al pugile italiano campione del mondo Primo Carnera; le sceneggiature sono del giornalista sportivo Vincenzo Baggioli, autore di intensa carriera editoriale nel mondo del fumetto.Dick Fulmine agisce come agente in borghese della polizia di un'improbabile Chicago e combatte soprattutto contro delinquenti ebrei, neri e sudamericani, spesso per difendere connazionali in difficoltà. In seguito alla sua crescente popolarità ci sono numerosi interventi, da parte del Ministero della cultura popolare (MinCulPop), affinché gli autori modifichino non soltanto le sceneggiature (per cui l'italico eroe si troverà affiancato da due partner, un tedesco e un giapponese, e ridicolizzerà il nemico britannico) ma rettifichino anche le caratteristiche grafiche, per esempio eliminando il caratteristico maglione a collo alto (troppo "americano") e perfino eliminando la mascella eccessivamente quadrata, allo scopo di rendendere l'eroe più bello: per risolvere radicalmente il problema, nella storia "La bottega del cinese" (20 gennaio 1942) Dick subisce un incidente automobilistico e deve sottoporsi a un'operazione di plastica facciale! Testate del CATALOGO DEL FUMETTO ITALIANO: | ||
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