Istituto di Pedagogia dell'Università di Roma. Quaderno de I problemi della pedagogia 1967:9 (giugno)
Atti del convegno di Lucca, 24 settembre-2 ottobre 1966
I problemi della pedagogia, rivista bimestrale diretta da Luigi Volpicelli (dir. e amm.: via Corsini 12, Roma)
Volume accessibile in Fondazione
Indice:
La ricerca dei valori educativi nei "comics" di Domenico Volpi (segretario generale della UISPER, Unione italiana stampa periodica educativa per ragazzi)
La lettura dei "comics" quale fattore di integrazione nella pre-adolescenza di Assunto Quadrio (professore di psicologia all'Università Cattolica di Milano
Sì o no alla censura sui fumetti? di Francesco Paolo Conte (giornalista)
C'è nero e nero di Gino Sansoni (editore)
Superman et la paraphrenie (in lingua francese) di J.B. Bourgeron (professore di psicologia, Francia)
Alteration et transformation du héros de bandes dessinées (in lingua francese) di Francis Lacassin (sociologo, Francia)
Le thème de la grotte dans les bandes dessinées (in lingua francese) di Pierre Strinati (sociologo, Svizzera)
Trentamila pagine di fumetti di Sergio Trinchero (libero studioso)
Bandes dessinées et publicité (in lingua francese) di Luis Gasca (giornalista, Spagna)
Considerazioni su un campione di ragazzi dichiaratisi non lettori di "comics" di Patricia Grimaldi (assistente all'Istituto di psicologia dell'Università Cattolica di Milano)
La stampa italiana a fumetti nel periodo fascista di Ernesto G. Laura (giornalista, saggista)
La tecnica dei "comics" italiani dal 1930 al 1943 di Rinaldo Traini (libero studioso)
La funzione del "Comics Club" in America e in Europa di Alfredo Castelli e Paolo Spina (liberi studiosi)
I fumetti inglesi dagli inizi al '30 di Franco De Giacomo (giornalista)
Quelques mots sur l'évolution des bandes dessinées en Belgique de 1946 à 1966 (in lingua francese) di Pierre Vankeer (presidente del Cercle des amis des bandes dessinées, Bruxelles)
Bibliographie internationale des etudes consacrées aux bandes desinées (in lingua francese, presentazione del progetto) di Pierre Versins (sociologo, Svizzera)
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