ZerocalcareNasce ad Arezzo (Italia) il 12 dicembre 1983. Si trasferisce a Roma giovanissimo ed esordisce alla fine delle scuole superiori con un fumetto sul G8 di Genova del luglio 2001 e su quei tragici giorni vissuti personalmente.Partecipa a "Crack Fumetti Dirompenti", evento organizzato al centro sociale occupato e autogestito di Forte Prenestino (Roma, zona Centocelle) e illustra locandine e manifesti per diversi centri sociali, copertine di dischi e di fanzine underground e di musica rock e punk hardcore. Dal 2003 collabora con il quotidiano comunista Liberazione per la pagina delle illustrazioni e con la rivista Carta, poi con lo spazio "italian underground" di la Repubblica XL (mensile del quotidiano romano). Viene pubblicato anche sulla rivista Canemucco e con il sito della DC comics Zuda.com. Nel luglio 2006 pubblica due storie nel volume "GeVsG8 - Genova a fumetti contro il G8" (NdA Press): "Genova non è finita". Nel 2007 realizza, in collaborazione con Push/R, il fumetto "La politica non c'entra niente" sull'omicidio di Renato Biagetti, un giovane accoltellato a freddo da tre nazistoidi dopo la conclusione di un concerto rock sul litorale romano alla fine dell'estate 2006. Nel decennale del G8 di Genova, nel 2011, pubblica "A.F.A.B. - una storia umiliantemente vera". Nell'ottobre 2011 il suo primo volume a fumetti "La profezia dell'Armadillo" viene prodotto da Makkox (Edizioni Graficart) con grande successo e ristampato più volte; l'edizione a colori sarà della Bao Publishing, dal 2012. Il titolo si riferisce al personaggio di un grande armadillo, amico immaginario di Zerocalcare, e "si chiama profezia dell'armadillo qualsiasi previsione ottimistica fondata su elementi soggettivi e irrazionali spacciati per logici e oggettivi, destinata ad alimentare delusione, frustrazione e rimpianti, nei secoli dei secoli, amen". Dal novembre 2011 avvia un blog a fumetti dove pubblica periodicamentebrevi racconti a sfondo autobiografico e ottiene una nomination per il miglior webcomic nel Premio Attilio Micheluzzi al Comicon del 2012, vincendo poi il Macchianera Award 2012 come miglior disegnatore vignettista. Nell'ottobre 2012 pubblica con Bao il secondo libro a fumetti, "Un polpo alla gola", con le prime dodicimila copie esaurite in prevendita. Nell'estate del 2013 il museo WOW di Milano organizza la sua prima mostra di tavole originali e un suo incontro con i già numerosissimi fan: il successo è notevole e il catalogo-intervista "La coscienza di Zero" (sedici pagine, edito da WOW museo del fumetto in soli 500 esemplari numerati) vanno rapidamente esaurite. PAGINA IN AGGIORNAMENTO
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