Gabriel Vargas
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Nasce a Tulancingo (Hidalgo, Messico) il 24 marzo 1918. A soli 13 anni vince un concorso di disegno indetto in Giappone. Già professionista, nel 1938 realizza il fumetto
"Sherlock Holmes" per un supplemento di
Novedades. Segue
"La vida de Cristo" e
"Los superlocos" per
Pepín. Passa tranquillamente dal realismo avventuroso all'umoristico, e ha successo con
La Familia Burrón, una striscia di cui scrive i testi e realizza i disegni: "un grandioso universo di personaggi, una commedia umana, una delle grandi cronache dove si esprime e si rispecchia la vita quotidiana del nostro paese" dirà Agustín Sánchez González alla festa indetta dalla Sociedad Mexicana de Caricaturistas in suo onore nel 2004.
Tra i più importanti riconoscimenti vanno ricordati nel 1983 il Premio Nacional de Periodismo (premio nazionale di giornalismo) e nel dicembre 2005 "La Catrina" di Guadalajara (Messico), uno dei trofei più prestigiosi per un fumettista e umorista.
Il ritratto fotografico i alto a destra è del 19 marzo 2004, foto scattata al Museo della Caricatura, a Città del Messico, durante la festa e l'esposizione in suo onore. Nella stessa occasione sono stati effettuati gli scatti in basso a sinistra: la prima con Melina Gatto [Fondazione Franco Fossati] e la seconda al microfono tra Sanchez, Trizas e Guasp (da sinistra a destra).