TabaréNasce a La Paz (Canelones, Uruguay), il 21 agosto 1948. Disegnatore umorista, a ventisei anni si trasferisce a Buenos Aires (Argentina) e comincia a pubblicare sul quotidiano Noticias e sulle riviste Crisis e Satiricón.Nel 1977 per il quotidiano Clarín crea la striscia "Diógenes y el Linyera" (Diogene e il vagabondo, dove il riflessivo filosofo è un simpatico cagnone), su testi di Carlos Abrevaya e Jorge Guinzburg (e, successivamente, Héctor García Blanco). Una produzione che continuerà ininterrottamente (oltre 9.000 strisce in quarant'anni), assumendosi dal 2006 anche l'impegno del testo. Pubblica fumetti e vignette su Humor e Sex Humor. In Europa viene pubblicato dalla francese Lui, sulla spagnola El Jueves nei settimanali italiani della Eura e, nel 1990, su Animal Comic della ACME. Vengono prodotti anche cinquanta cortometraggi umoristici, con i suoi disegni, sotto la titolazione "Tabaré se mueve" (Tabaré si muove). Nel 1977 viene premiato in Italia al Festival internazionale dell'umorismo Fano Funny, e viene nominato professore ad honorem di Humor Gráfico della Università di Alcalá de Henares (Madrid, Spagna). Nel 2003, in Uruguay, la Fundación Lolita Rubial gli assegna il Premio Morosoli alla carriera.
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