Tra il 1957 e il 1960, per l'editore Bianconi, disegna diverse storie di Raviolo Kid, Pkey Papero e Meo Duebaffi, Geppo, Nonna Abelarda e la serie di Petrino, personaggio per il quale scrive anche alcuni testi. Nel 1958 incomincia anche a lavorare per la Mondadori, realizzando nel corso degli anni centinaia di storie (esordisce con "Paperino e il ciliegio rabdomante", 31 tavole, apparsa in Topolino n. 193). Nel 1960 sul Monello realizza sette episodi di Sempronio, Felicino e Arcibaldo, sostituendosi a Gino Gavioli. Per la Williams, nel 1973, disegna un albo speciale di "Dastardly & Muttley - Le macchine volanti" inedito in Italia, e alcune storie di "Mototopo e Autogatto"... PAGINA IN AGGIORNAMENTO
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