Come illustratore collabora con agenzie pubblicitarie quali Verba DDB, J.W. Thompson e TBWA, con quotidiani e periodici come il Corriere della sera, La Stampa, Capital e Le Scienze e con case editrici tra cui Feltrinelli, Stampa alternativa, Besa, Mondadori, Zadig. Dal 1992 è docente di bozzetto pubblicitario presso l'Accademia di comunicazione di Milano. Una particolare interpretazione grafica della canzone partigiana "Bella ciao", in 6 immagini, viene esposta nel 1995 a Cremona nell'ambito di "Matite per il XXV aprile" (a cura del Centro Andrea Pazienza); saranno esposte anche a Muggiò il 25 aprile 2005 all'interno di una mostra organizzata dall'Associazione Franco Fossati. Nel 2005, su testi di Danilo Manera, disegna per la Besa di Nardò (Lecce) il volume a fumetti "Il monile di Bengasi", un racconto ambientato in Cirenaica e tracciato con uno stile evocativo della grafica degli anni Trenta. Una nuova edizione a colori di "Bella ciao" viene realizzata ed esposta nell'aprile 2012 allo WOW Spazio Fumetto di Milano, insieme all'originale dell'opera, creata con la tecnica del grattage.
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