VIRUS Italia, 1939 / avventura / di Federico Pedrocchi e Walter Molino, poi Antonio Canale

Virus, il mago della foresta morta

Virus, "il mago della foresta morta", è il classico scienziato pazzo e megalomane che vuole conquistare il mondo. Tra l'altro è capace di comunicare telepaticamente, di richiamare in vita i morti e di catturare i raggi del sole grazie a una cellula fotoelettrica di sua invenzione. Assistito nei suoi folli progetti dal servo indiano Tirmud e combattuto con grande determinazione dal giovane Piero e da suo zio, Virus viene di volta in volta sconfitto ma è sempre desideroso di assoggettare l'intera umanità al suo potere.
Creato e sceneggiato da Federico Pedrocchi nel 1939 per il giornale a fumetti Audace, nel periodo in cui è pubblicato dall'editore Arnoldo Mondadori, continua poi le sue avventure sul giornale Topolino.
È disegnato inizialmente da Walter Molino, al quale nel 1940 si sostituisce Antonio Canale.



Testate del CATALOGO DEL FUMETTO ITALIANO:
vedi Audace, Topolino [giornale], Albi d'oro [dopoguerra]