SUPERMAN
(Ciclone, Uomo d'acciaio, Nembo Kid, Superman)
USA 1938 / avventura, fantascienza / Jerome "Jerry" Siegel, Joe Shuster; ecc.

Superman (Ciclone, Uomo d'acciaio, Nembo Kid, Superman)

Il capostipite dei supereroi appare nel giugno 1938 su Action Comics: i giovani autori, Jerome Siegel e Joe Shuster, sono reduci da cinque anni di vana ricerca di un editore.
All'inizio Superman ha poteri ridotti: si limita a compiere balzi di duecento metri, solleva con disinvoltura un'automobile e compete in velocità con un treno. Facoltà attribuite (con riferimento al Burroughs delle novelle marziane) alla minore forza di gravità terrestre rispetto al pianeta d'origine, Kripton, e il superalieno non è neppure invulnerabile, ha solo la pelle molto resistente! I superpoteri quasi illimitati, addirittura eccessivi, arriveranno in seguito, per reggere la concorrenza dei supereroi nati sulla sua scia. Non è facile per un superdotato generare simpatia, ma i due autori hanno la felice intuizione di assegnare una seconda identità terrestre all'orfanello spaziale (trovato e raccolto dai coniugi Martha e Jonathan Kent) e sdoppiano, fin dalla prima avventura, la personalità dell'eroe: quando non è impegnato in qualche missione, Superman veste i panni del giornalista Clark Kent, un tipo qualunque, benché sia molto apprezzato nella sua professione.
Avere un'identità segreta era già una pratica assai diffusa tra gli eroi della narrativa popolare (si pensi alla Primula Rossa o a Zorro), ma qui non è l'uomo comune che si trasforma in un eroe, bensì un eroe che si trasforma in un uomo comune. La doppia identità consente un infinito gioco di equivoci e colpi di scena, grazie anche alla giornalista Lois Lane (Luisa Lane), bella e brava collega del pavido Clark Kent, subito conquistata dal supereroe e subito istintivamente impegnata a scoprirne il segreto. Gli uffici del quotidiano Daily Planet (Secolo XXI nelle traduzioni italiane degli anni Cinquanta e Sessanta), diretto dal burbero Perry White, vedono nascere anche il personaggio del "cucciolo di redazione" Jimmy Olsen, al quale il supereroe regalerà addirittura un orologio speciale in grado di chiamarlo per qualsiasi emergenza. Neppure Lois avrà mai un regalo simile!
In Italia sotto il fascismo si pubblicano poche avventure del supereroe statunitense, ribattezzato Ciclone e attribuito ad autori italiani per eludere la censura; riappare dopo la Liberazione come Uomo d'acciaio, poi come Nembo Kid nel 1954.
Intanto si sviluppa una produzione d'équipe e nel 1945 esordisce Superboy (Superman ragazzo), nonostante si fosse sempre detto che Superman si era rivelato da adulto, dopo la morte dei genitori adottivi! Lo sviluppo di avventure adolescenziale consente di moltiplicare anche il numero dei personaggi di contorno, da Lana Lang a Pete Ross. Inoltre saranno lanciate testate come Lois Lane o Jimmy Olsen.

 

Tra i numerosi autori (a lungo anonimi, soprattutto gli sceneggiatori) bisogna ricordare almeno Wayne Boring, che fornisce a Superman un fisico imponente e muscoloso, e Mort Weisinger, inventore nel 1959 della cuginetta Supergirl, della Fortezza della Solitudine e delle "storie immaginarie". E' fondamentale anche l'apporto di Curt Swan, che negli anni Cinquanta ridefinisce l'aspetto di Superman, e di Kurt Schaffenberger, che traccia con segno elegante le avventure di Lois Lane. Mike Secowsky è autore di molte storie con la Justice League of America; in tempi più recenti si notano Tony de Zuniga, Neal Adams, Nick Giordano, George Perez. A metà degli anni Ottanta è John Byrne a riscrivere la leggenda del primo supereroe.

 

Oltre che di innumerevoli albi, Superman è protagonista di strisce giornaliere e tavole domenicali pubblicate sui quotidiani.

 

MEDIA Un serial radiofonico viene prodotto nel 1940. Tra il 1941 e il 1943 vengono prodotti i disegni animati realizzati dallo studio di Dave Fleischer, poi due serial cinematografici, una lunga serie di telefilm, una commedia musicale nel 1966 e diversi film.
Nella seconda metà degli anni Settanta si trova un protagonista ideale in Christopher Reeve, che interpreta quattro film ricchi di effetti speciali.
Nel 1990 Helen Slater interpreta "Supergirl", con accanto Peter O'Toole, Faye Dunaway e Mia Farrow. Ritornano in televisione Superboy (1988-1992) e Superman (1993-1997), mentre nel 1998 si realizzano nuovi disegni animati in collaborazione tra DC e Warner Bros, con Batman e Superman. Dal 2001 ha successo in televisione l'originale serie di "Smallville", che prosegue per più stagioni.