Grazia NidasioNasce a Milano (Italia) il 9 febbraio 1931. Si diploma al liceo artistico e si perfeziona all'Accademia di Brera. Esordisce giovanissima nel prestigioso staff del settimanale Corriere dei piccoli, dove comincia serie impegnative e poetiche come Alibella (1953) e Gelsomino (1954), che dureranno vari anni.Dal 1961 al 1967 disegna gli episodi a fumetti con protagonista l'adolescente Violante Rock, su testi di Guglielmo Zucconi. Il successo del personaggio è grande, ma l'autrice vive male la dipendenza da testi non suoi. Crea così nel 1969 Valentina "mela verde", un personaggio emblematico della capacità dell'autrice di interpretare la vita quotidiana, i problemi, i turbamenti, le passioni del suo pubblico adolescente. Nel 1972 lo storico giornale, ormai diventato una bella rivista per ragazzi, genera il Corriere dei ragazzi e l'autrice continua su queste pagine il suo personaggio. Ma il Corriere dei piccoli, a furor di popolo, risorge e torna a occupare uno spazio importante in edicola rivolgendosi a un pubblico più giovane; qui l'autrice affida alla giovane sorellina di Valentina, la piccola ma sveglissima Stefi, un ruolo da protagonista. La chiusura delle due testate comporta la fine di quasi tutte le serie pubblicate con tanto successo per tanti anni. Di queste creazioni rimarrà ancora a lungo la Stefi, se non altro nel ruolo di commentatrice in vignette satirico-umoristiche pubblicate dal quotidiano Corriere della sera. Naturalmente l'attività di illustratrice si estende a numerosissime collaborazioni: Mondadori, Einaudi Ragazzi, Salani, Cartacanta, Casa Editrice Universo, Università del Corriere della sera, il quotidiano spagnolo El Pais, eccetera. Dal 1984 al 1987 è presidente dell'Associazione Illustratori e dal 2000 al 2008 è presidente del SILF (sindacato italiano dei lavoratori del fumetto, affiliato alla CGIL). Ottiene numerosi riconoscimenti, come lo Yellow Kid quale Miglior Autore al Salone internazionale dei comics di Lucca (1972) e il Premio Andersen come Migliore Autore (1987) e con Menzione speciale alla carriera (2001). Nel 2007 è tra i soci fondatori della Fondazione Franco Fossati, contribuendo sempre in modo significativo a delinearne le linee guida e a determinarne le scelte nei momenti più difficili e impegnativi. Alcune sue opere realizzate per il Corriere dei piccoli, come "Il dottor Oss" (su testi di Mino Milani da Jules Verne) o gli episodi di Valentina Mela Verde, rivedono la luce in belle edizioni curate da Laura Scarpa, autrice e curatrice editoriale che ha sempre apprezzato. Un particolare omaggio le viene dedicato nella mostra sul Corriere dei piccoli allestita al museo milanese WOW Spazio Fumetto da ottobre 2018, dove il suo interessamento alla figura di Paola Lombroso ha determinato anche un'inedita attenzione a questa grande figura di donna e di autrice. Colpita e indebolita da duri colpi che il destino le ha riservato, con la perdita dei figli, nel settembre 2018 viene curata dalle conseguenze di una caduta ma non trova, sia pure sostenuta dal marito, l'energia necessaria per continuare a vivere. Si spegne così a Pavia (Italia) nella notte di Natale, tra il 24 e il 25 dicembre 2018.
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