4º Encuentro Internacional de Caricatura e Historieta
di Guadalajara (Messico)
2-3 dicembre 2005
Il 2 dicembre si inaugura il 4º Incontro Internazionale di Caricatura e Fumetto di Guadalajara (Messico) (www.eich-gdl.com), nell'ambito della Fiera Internazionale del Libro (FIL), il più importante evento editoriale latinoamericano.
Tutto è incominciato nel 2002, quando un gruppo di professori del Centro Universitario de Arte, Arquitectura y Diseño della Università di Guadalajara ha deciso di dimostrare che sbagliano quanti sostengono che il fumetto e la caricatura appartengano a un genere minore e non meritino di essere materia di studio universitario.
In quell'occasione è stato pubblicato anche il primo numero della rivista CUASS, con l'obiettivo di abbinare il lavoro degli autori con quello di studiosi, analisti e ricercatori in un forum che permetta la discussione e lo scambio di idee. Inserirli poi in un contesto universitario dove si possa rivendicare una forma d'espressione artistica considerata ancora da molti critici, anche in Messico, come una sub-letteratura. Un contesto universitario dove il fumetto e la caricatura possano svilupparsi e crescere, come è stato in Belgio o in Francia, per esempio, dove l'evoluzione di questo mezzo di comunicazione è arrivato a un alto livello di maturitá artistica e la sua analisi fa parte ormai di corsi universitari, non solo come uno dei più importanti processi creativi, ma anche come mezzo di espressione dotato di un valore estetico e artistico proprio.
Crediamo che l'importanza di portare l'analisi e la ricerca a livello universitario sia fondamentale per una vera ripresa dal punto in cui si trova attualmente. Questa è la ragione per cui abbiamo seguito da vicino e partecipato a tutti gli Encuentros realizzati finora.
La tecnologia che ha permesso alla WEB di entrare ovunque ha anche allontanato giovani e adulti dalla carta stampata, e questo è uno dei tanti motivi della scomparsa dalle edicole, negli anni Novanta, delle riviste. E' nota la mancanza di pubblicazioni di buona qualità per bambini e adolescenti, e quelle poche che sopravvivono non sono sufficienti per consentire lo sviluppo di proposte innovative che questo mezzo richiede per evolvere verso il futuro; un futuro rinnovato, di utilizzo e applicazione in tutti i campi possibili e immaginabili.
Anche se la nascita di Musei del Fumetto e della Caricatura in molti paesi conferma e innalza gli autori e le loro opere alla categoria di "arte", questo non garantisce che riescano a stimolare nelle generazioni attuali e future la sperimentazione necessaria perché questa trasformazione avvenga, a meno che i musei non diventino anch'essi una proposta interattiva, un forum di dibattito e confronto continuo con le università, gli autori e i disegnatori.
Le giornate dell'Encuentro si concludono sempre con una cerimonia di premiazione di un autore, messicano o straniero, che con la usa opera abbia contribuito ad arricchire la Nona Arte e abbia dato un apporto fondamentale alla cultura del suo paese. Il primo insignito è stato Sergio Aragonés, seguito da Joaquín Lavado "Quino" e da Eduardo Del Río "Rius", tutti autori che hanno lasciato un segno in diverse generazioni di lettori.
Quest'anno è il turno di Gabriel Vargas, autore di tantissime opere, di "Los Superlocos", de "La Familia Burrón", che è stata pubblicata per la prima volta verso la fine degli anni Quaranta e che è ancora oggi, dopo oltre cinquant'anni, presente nelle edicole messicane: un'opera immortale, come le creazioni di tutti i premiati. Dice lo scrittore Carlos Monsivais: "Non si esagera nel dire che c'è un umorismo popolare prima di Gabriel Vargas e un'altro dopo di lui". Un'opera immortale come "Condorito" di René Ríos "Pepo" in Cile, o "Patoruzú" di Dante Quinterno in Argentina, o "Peloduro" di Julio Emilio Suárez in Uruguay, tutte creazioni che sono penetrate nella società con radici forti perché esprimono non solo il linguaggio quotidiano locale ma anche episodi di costume, pittoreschi e urbani, delle saghe familiari.
Quest'anno saranno presenti due degli autori già premiati, Sergio Aragonés
ed Eduardo Del Río "Rius", e ci saranno Juan Acevedo, disegnatore peruviano conosciuto a livello internazionale, e l'autrice colombiana "Nani" Mosquera. Altri invitati di quest'anno sono Rafael Barajas "El Fisgón", Trino e Manuel Falcón, oltre a diversi disegnatori di Guadalajara e della città di Monterrey, la dottoressa Guillermina Yankelevich, una delle maggiori specialiste nell'ambito degli studi della percezione dal punto di vista neurologico, e Melina Gatto, responsabile per l'America Latina e la Spagna dell'Associazione & Musei Franco Fossati (Italia).
Arrivare alla quarta edizione è un segno dell'enorme sforzo realizzato dagli organizzatori, e ci auguriamo che questo forum cresca di anno in anno e sia un esempio da imitare in altre città latinoamericane. Anche quest'anno sarà decisamente una manifestazione da non perdere.
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